Si è chiusa in modo estremamente soddisfacente la due giorni di eventi dei Maestri della Gelateria Italiana. Lo scorso 13 novembre si è infatti tenuto a Perugia nell’aula Luca Caviezel della Scuola di Gelateria Italiana presso l’Università dei Sapori il Simposio “Dai fiori al miele, natura e salute nel gelato”. Un’iniziativa di grande rilevanza che i Maestri hanno proficuamente organizzato in collaborazione con Maria Lucia Piana, grande esperta di miele a livello 
internazionale, responsabile di Piana Ricerca, società di consulenza specializzata nel campo dell’apicultura, del tutto coerente con il percorso intrapreso nel 2012 a partire dallo studio dei colori della salute, proseguito con l’analisi della riduzione del carico glicemico nel gelato, e culminati con l’introduzione di fiori eduli in ricette ad hoc, il tutto sempre connesso alla ricerca della salute e del benessere.
Prima di dare inizio ai lavori del Simposio i Maestri presenti a Perugia e nello specifico Candida Pelizzoli, presidente dell’Associazione dei Maestri, e Paolo Bettelli, direttore della Scuola della Gelateria Italiana, hanno presentato e accolto i nuovi otto Maestri. A loro che si sono presentati e che con emozione hanno accennato a sogni e progetti, sono stati consegnati grembiuli e divise. Ecco i loro nomi e quelli delle loro gelaterie per chi ha già aperto:
Alberto Copat di Sacile (Pn) di Eiscafe Vivo a Waldstetten vicino a Stoccarda in Germania
Alessandro Corona di Seregno (aprirà a febbraio a Milano)
Roberto Falchi della gelateria Orso Ghiotto di Firenze
Simona Ferraioli di Taste It a Manchester GB
Alfredo Gambardella, toscano titolare delle gelaterie “Rufus” a Pisa e a Livorno
Giordano Lombardi di Malcesine (Vr) lavora in Germania vicino a Stoccarda
Marco Nicolino della gelateria Il buono e il sano di Rivarolo Canavese (To)
Valeria Vizziello de I Vizi degli Angeli a Matera.
Si è quindi entrati nel vivo del prodotto miele con l’intervento approfondito e coinvolgente della dott.ssa Piana su tipologie, caratteristiche, abbinamenti, definizione, frodi e aggiramenti delle leggi, suddiviso in due parti in cui sono svolte due istruttive sedute di analisi sensoriale su 12 tipi di miele, alcuni molto particolari come quello di girasole, di melata di abete, di erica. Alla presentazione della dott.ssa Piana ha fatto seguito quello di Lucia Patalacci, apicultrice ed esperta di apicultura, presidente dell’associazione AES, Apicultura, Etica e Solidarietà Umbra, che ha parlato del suggestivo mondo delle api e della cultura di questi settori alla luce delle attuali problematiche legate ai cambiamenti climatici e all’inquinamento.
Il giorno successivo, mercoledì 14, si è tenuta l’ideale prosecuzione del Simposio: la resa in forma di gelato delle degustazione dei mieli. Ogni Maestro ha scelto uno o più tipi di miele e realizzato con creatività il suo gusto spaziando dalla frutta fresca e secca allo yogurt, dagli ortaggi a ricercati tipi di té, dalle fibre alle erbe aromatiche, dalle spezie al cioccolato bianco. Da qui ha preso vita una nuova degustazione sottoposta al giudizio di una composita giuria formata da Lucia Piana, Lucia Patalacci, Roberta Di Bonito di Sigep, Marilena Badolato, antropologa, Marco Delle Lenti di Ciam, e Salvatore Cannavò, tecnologo alimentare. Il gusto di Paolo Bettelli “Cheesecake rivisitata”, composto da base bianca, crema spalmabile e miele di corbezzolo, è risultato vincitore.
IL GELATO COME FUNCTIONAL FOOD: I MAESTRI DELLA GELATERIA ITALIANA. UNIVERSITA’ DEI SAPORI- PERUGIA.
Un interessante approfodimento sulle tematiche affrontate nel Simposio viene offerto dall’antropologa Marilena Badolato, presente nella giuria, che lo ha pubblicato sul suo blog: https://www.marilenabadolato.it/il-gelato-come-functional-food-i-maestri-della-gelateria-italiana-universita-dei-sapori-perugia/
